In rete è possibile scaricare diversi file che nella maggior parte delle volte sono compressi in un archivio. Il formato standard è lo “Zip” ma è probabile incorrere anche in un formato “RAR”. Fin qui non vi è nessun problema, basta disporre di un software che riconosca l’archivio per poter estrapolare i dati. Il vero problema, però, avviene quando l’archivio è protetto da password. In questo caso non è possibile accedere ai file senza conoscere la parola chiave.
A seconda dei file che scarichiamo, però, non sempre vengono rilasciate anche le password per l’estrazione degli archivi. Un po’ per un motivo, un po’ per un altro… gli utenti che si occupano di comprimere e condividere il file in rete potrebbero decidere di rilasciare la chiave solo a determinati utenti.
Ma se non abbiamo la chiave, come facciamo ad estrapolare l’archivio? In teoria la soluzione è semplice: basta rimuoverla! Nella pratica, invece, non è così semplice in quanto dipende molto anche dalla complessità (lunghezza, tipi di carattere utilizzati, etc…) della parola chiave.
Esistono diversi programmi per trovare la password di archivi compressi: uno di questi è RAR Password Finder. L’applicazione è di facile utilizzo: dopo l’installazione è necessario aprire il file compresso al suo interno, scegliere il “Character Set” ed un range per definire la lunghezza minima e massima della password.
Il “Character Set” ci consente di definire un pattern, ovvero l’insieme di caratteri e simboli che il programma dovrà confrontare per rilevare la password del file. Il range numerico, invece, quasi sicuramente non saremo in grado di definirlo esattamente. Ci basterà impostare un intervallo che va da uno a venti [1,20] per essere quasi sicuri di coprire l’intera stringa che compone la password.
E’ importante sapere che l’applicazione ci consente anche di includere nel pattern gli “spazi”, così da coprire anche il carattere vuoto. Utile se la parola chiave è composta da più parole e/o da una frase.
Sfortunatamente l’applicazione non è gratuita ma costa 29,95$. E’ comunque possibile scaricarla e provarla in anticipo (solo con un range di caratteri [1,4]) prima di decidere di effettuare l’acquisto. L’applicazione è molto valida ma, come anticipato prima, la velocità nel reperire la password varia in base alla complessità della chiave stessa. E’ probabile che siano necessari diversi minuti, se non ore o giorni, per reperire la password corretta in quanto l’applicazione non fa altro che un attacco Brute-Force all’archivio.
P.S. E’ probabile che alcuni software AntiVirus possano rilevare l’applicazione come malevole o dannosa. Non tenete molto conto di quest’avviso in quanto è una semplice notifica comune a tutti i software creati per rimuovere protezioni.
Per scaricare l’applicazione dimostrativa, clicca sul pulsante qui sotto:
Per acquistare la versione completa dell’applicazione, clicca qui
0 commenti