Hard disk interno o Hard disk esterno?

da | Giu 28, 2012 | Hardware

Attenzione!! L'articolo che stai leggendo è stato pubblicato 12 anni fa. Le informazioni potrebbero non esser aggiornate!

Con il passare del tempo gli Hard Disk del nostro computer tendono a riempirsi fino ad esaurire tutto lo spazio disponibile. Questo è dovuto un po’ per tutti i programmi e giochi installati, un po’ per i file permanenti che lasciamo parcheggiati sopra ed in minima parte anche per i file temporanei che non eliminiamo mai..
Arriva, dunque, il momento di acquistare un nuovo disco, ma quale? Interno o esterno? Con quale connessione?

Questo sono solo alcune delle domande che di solito ci si pone prima di acquistare un nuovo disco rigido. Analizziamole una per una e cerchiamo insieme la soluzione ideale!

Acquistare?

Iniziamo con una domanda essenziale, è davvero necessario acquistare un nuovo disco rigido? Facciamo prima un po’ di pulizia in quello attuale, rimuoviamo i programmi ed i giochi che non utilizziamo più, facciamo un backup su disco dei file non essenziali e svuotiamo la cartella temp ( a volte raggiunge dimensioni enormi). Se dopo aver fatto tutte queste operazioni avrete a disposizione qualche decina di gigabyte e vi bastano, rimandate l’acquisto.

Interno o esterno?

Un dubbio amletico è quello della scelta del disco, se prenderlo esterno o interno. Qui la scelta non dipende solo da voi ma anche dal computer che possedete. Mi spiego meglio.. il vostro computer ha un numero definito di connettori per il collegamento di un disco rigido (eide e/o sata). Se li avete già tutti occupati non avrete altra scelta che prenderne uno esterno oppure rimuovere qualche periferica non necessaria.

Se avete tutte le carte in regola per l’installazione interna, proseguite con l’acquisto anche se.. Io vi consiglierei di prenderne uno esterno e vi dò anche dei buoni motivi per farlo:

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  • Portabilità: potrete avere sempre con voi  i vostri dati.
  • Sicurezza: se dovete assentarvi dal computer potete scollegare il disco e nasconderlo in un posto sicuro.
  • Versatilità: all’occorrenza può diventare un disco interno (basta rimuovere il box esterno per ritrovare all’interno un disco identico a quello che già possedete nel pc).

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Da 3,5″ o da 2,5″?

La scelta dipende dal vostro utilizzo:

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  • Se utilizzate molto il disco è consigliato un modello da 3,5″ per il suo sistema di raffreddamento e la presenza (a volte) di una ventolina. Questo tipo di disco dev’essere obbligatoriamente alimentato esternamente.
  • Se utilizzate il disco per poco tempo o solo per il backup dei dati o per il trasporto, prendete un modello da 2,5″. E’ autoalimentato, si alimenta dalla porta USB del computer, e ingombra poco.

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Quale connessione?

Per un disco interno la scelta obbligata è Sata (serial ata), ormai il supporto EIDE è fuori commercio.. Per quello esterno, invece, abbiamo vasta scelta: USB, Ethernet, fireware, e-sata, thunderbolt. Vediamo uno per uno i vari formati..

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  • USB: è lo standard per eccellenza, compatibile con tutti i computer, anche i più datati, e con la maggior parte dei dispositivi multimediali (media player, hifi, decoder, etc..).
  • Ethernet : è ottimo per avere i propri file in rete, locale o remota, sfruttando la condivisione dei file ed un router ADSL.
  • FireWire: di solito è il collegamento utilizzato dalle videocamere per l’acquisizione dei filmati digitali ma, ovviamente, funziona anche per i dati normali. È un collegamento molto veloce ma la necessità di una porta fireware rende il tutto poco compatibile.
  • E-sata: è il nuovo standard di collegamento che riesce a raggiungere una velocità pari a 3 gigabit al secondo. Da qualche anno viene preinstallata su tutti i computer preassemblati e sui portatili.
  • Thunderbolt: è una nuova interfaccia creata da Intel ed Apple e presentata per la prima volta dalla casa di Cupertino sui suoi computer MacBook pro. Raggiunge l’elevata velocità di trasmissione dati di 10 gigabit al secondo ed è composta da due canali: ricezione e trasmissione, che operano alla medesima velocità.

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Come potete vedere vi sono molte possibilità ma la migliore, a parer mio,  è quella di buttarsi sull’USB (adesso 3.0) e/o E-Sata per poter avere una maggior compatibilità non solo con il vostro computer, ma anche con quelli di amici e/o parenti o con periferiche multimediali.

Che marca?

Lasciate perdere i pregiudizi sulle marche perchè una vale l’altra, almeno per i dischi esterni. Un disco interno dev’essere un Western Digital ma va bene anche se è un Seagate o Hitachi. Un disco esterno, indifferentemente dalla marca che prendete, avrete sempre lo stesso, o simile, disco contenuto al suo interno. Per farvi un esempio, qualche mese fa ho acquistato un disco esterno da 2,5″ della Toshiba. Smonto il box esterno e dentro cosa ci trovo? Un hard disk della Western Digital. Vi ho detto questo per farvi capire che i prodotti sono tutti uguali, cambia solo il box esterno, la qualità dei materiali del box ed il logo che è impresso.

Dove acquistare?

Vorrei dirvi ovunque, ma i prezzi dei negozi di informatica e/o dei centri commerciali sono molto elevati. E’ meglio riferirsi a loro solo per usufruire di qualche offerta e/o sconto. Io vi consiglio di acquistarli online e precisamente da Amazon. Spesso offre dei prezzi davvero competitivi e con spedizione gratuita. Ho acquistato più volte da questo e-commerce online e ne sono pienamente soddisfatto.

Il mio consiglio!

Se dopo aver letto quest’articolo non sei ancora riuscito a decidere, ti aiuto io consigliandoti un ottimo disco da acquistare e te ne motivo anche la scelta:

Hard disk esterno da 3,5″, alimentato esternamente con case in alluminio, ventola e con connettività USB ed E-Sata.

Analizziamo ogni elemento:

  1. Hard disk esterno: Così puoi avere i tuoi dati al sicuro ed evitare cancellazioni e infezioni da virus.
  2. Modello da 3,5″, alimentato esternamente con case in alluminio e ventola: Anche se dà impiccio sulla scrivania ed occupa una presa di corrente in più, è il miglior modo per avere un disco che dura nel tempo. Offre un ottimo raffreddamento, anche grazie alla ventola supplementare.
  3. Connettività USB ed E-Sata: La doppia connettività vi consente di poter utilizzare il disco ovunque, su computer dotati di porta E-sata per il trasferimento veloce e sui computer più datati sfruttando la connettività USB, uno standard da diversi anni.

Concludo augurandovi un buon acquisto!

P.S. Se vuoi puoi visionare i prezzi del sito partner: Clicca qui

 

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